La pianificazione di fasi è una prima, approssimativa panoramica del vostro progetto per aiutarvi ad attuare la vostra strategia. Aiuta a strutturare le dimensioni strategiche definite in un piano d’azione. Una pianificazione di fase consta di diversi elementi chiamati (1) azioni chiave, (2) fasi e (3) punti di riferimento. Tutto insieme costituisce un diagramma di Gantt. Questa fase del processo di sviluppo della vostra strategia vi permette di fare due cose: in primo luogo, potete valutare la fattibilità della vostra strategia. Forse è necessario ridurre il carico di lavoro effettivo e salvare alcuni obiettivi per una data successiva? In secondo luogo, questo documento permette di controllare i vostri progressi confrontando i risultati effettivi con il piano.

I partecipanti hanno bisogno della definizione dei loro obiettivi (risultato di SDD4). Utilizzate la presentazione SDD5_Costruzione II per spiegare come creare un diagramma di Gantt. Spiegate la differenza tra “fase” e “compito” (work package).

Disegnate il vostro diagramma di Gantt su una lavagna a fogli, digitatelo in un foglio di calcolo o utilizzate un freeware di project management, come “ProjectLibre” o “GanttChart”. L’annex II fornisce ulteriori informazioni e una breve descrizione su come iniziare con ProjectLibre.  Elencate gli obiettivi in un intervallo di tempo logico. Usate i vostri obiettivi per nominare le fasi. Controllate se gli obiettivi a lungo termine dipendono da quelli a breve termine e se possono essere riassunti. Pensate a date note. Impostate le date di inizio e di fine per ogni fase. Pensate a date importanti, che rappresentano dei punti di riferimento. I punti di riferimento sono sempre delle date, ma sono importanti per controllare il processo di attuazione. Esempi di domande potrebbero essere: Come e con quali intervalli dovrebbero essere redatte le relazioni? Quali sono gli obiettivi da raggiungere entro un determinato termine? Quali sono i tempi stabiliti dal PNSD? Aggiungete una fase chiamata project management e definitela attraverso il controllo dei progressi e delle finanze.  Nominate le persone responsabili di questa fase. Ogni fase necessita di un certo numero di azioni chiave per la sua realizzazione. Formulate al massimo tre azioni chiave per fase e fissate le date di inizio e di fine. Trasferite tutte le fasi (un colore) e le relative azioni chiave (secondo colore) in un calendario chiamato diagramma di Gantt. È necessario definire una fine del processo di implementazione della strategia. Vi potrebbero essere utili le date menzionate nel PNSD. Fate iniziare il diagramma di Gantt con il giorno di inizio della pianificazione. Iniziate la fase di implementazione con il giorno di inizio dello sviluppo della strategia, che è anche la data di chiusura della fase di pianificazione. Ogni fase termina con un punto di riferimento. Le azioni chiave non hanno bisogno di punti di riferimento, eccetto il caso in cui si riferiscono a date importanti e già note. Se si utilizza ProjectLibre o un software di project management alternativo, collegate le fasi, le azioni e i punti di riferimento secondo la loro cronologia.

Definizione degli obiettivi 90 minuti

Il risultato di questa unità è un programma chiamato diagramma di Gantt. In primo luogo, fate un brainstorming delle fasi più importanti che derivano dalle vostre opzioni strategiche e dai vostri obiettivi. Guardate il vostro documento strategico (risultati da SDD3) e considerate le fasi possibili. Scrivete la versione breve della strategia sulla parte superiore per facilitare la prova di ogni singola fase. Seguite l’esempio qui sotto.

Disponete le fasi in una sequenza chronologicamente logica. Inserite  un CODICE come mostrato sotto.

CODICE Azioni chiave
1.0 Informare gli stakeholder sulla nostra strategia e sui piani di attuazione
1.1

1.2

Evento informativo interno per il personale

Conduzione di incontri genitori-insegnanti

2.0 Selezione e decisione per lo strumento da utilizzare nella nostra scuola
2.1

2.2

2.3

2.4

Eseguire o ripetere i moduli ITC

Indagare con gli studenti su come vogliono imparare.

Informarsi sugli strumenti che si adattano alla nostra strategia

Decidere gli strumenti e informare gli attori scolastici

3.0 Sviluppo della nostra infrastruttura tecnica
3.1

3.2

Raccogliere le offerte e selezionarne una per WiFi e hardware, se necessario

Riorganizzare le aule e l’edificio in generale

4.0 Further Education (FE)- tecnici, amministrativi, in primis insegnanti
4.1

4.2

4.3

4.4

Organizzare una formazione (further education) sugli strumenti selezionati (interni/esterni) per il personale principale e preparare la documentazione

1st manche: Further Education

2nd manche: Further Education

3rd manche: Further Education

5.0 Implementare le prime classi digitali
5.1

5.2

5.3

5.4

5.5

Sviluppare un video sulla sicurezza dei dati

Installare un monitor nell’atrio per informazioni continue sulla sicurezza dei dati.

Utilizzare i nuovi media digitali in classe

Valutazione qualitativa dell’attuazione

Presentazione dei risultati per la prossima generazione di FE

6.0 Implementazione del nostro approccio educativo digitale al nostro QM
6.1

6.2

6.3

Costituire un gruppo di lavoro

Sviluppare il concetto di QM

Realizzare materiale informativo per gli stakeholder

7.0 Creare una nuova cooperazione con le aziende locali (IT)
7.1

7.2

Scegliere una persona responsabile per contattare e informare le imprese

Sviluppare contratti di cooperazione

8.0 Gestione del progetto
8.1

8.2

Controllo finanziario

Controllo dei progressi

Per trasferire le azioni chiave in un calendario, stimate la durata di ogni azione chiave e fase. Inoltre, dovete definire le date di inizio di ogni fase. Considerate le date possibili. Prendete in considerazione le date già fissate durante la fase di realizzazione, come giorni festivi, esami, progetti, ecc. Ogni fase si conclude con un punto di riferimento. I punti di riferimento sono date fisse all’interno del processo e servono come punti di controllo. Scegliete uno dei moduli presentati per visualizzare il diagramma di Gantt.

Opzione 1:

Utilizzate MS Excel o un software simile. Questa è una buona soluzione, se si vuole davvero fare un controllo facile e sistematico della strategia di sviluppo.

Opzione 2:

Utilizzate ProjectLibre o un software simile. Per ProjectLibre, trovate un breve manuale d’avvio negli allegati. Il manuale include anche un link a un video su YouTube, in cui vengono spiegati in modo molto chiaro gli strumenti e i passaggi principali.

Option 3:

Il buon, vecchio diagramma di Gantt scritto a mano. Utilizzate carta e pennarelli. Se preferite, potete visualizzare le fasi con note adesive per non danneggiare l’intero programma se vi fosse la necessità di rimuoverle.